EVENTI -- Ristoranti -- A. Cannavacciuolo

I suoi piatti sono un pò la sintesi e l'unione di questo affascinante tragitto: dalla sua patria nel sud Italia alla moglie Cinzia originaria del Nord.

Si destreggia con abilità giocando con i prodotti dell'originaria terra partenopea integrandoli, mixandoli e combinandoli con quelli piemontesi.

Antonino Cannavacciuolo vanta esperienze lavorative nelle cucine di grandi

tri-stellati francesi quali l'Auberge dell'Ile di Illerausen e il Buerehiesel di Strasburgo, oltre che nel ristorante del Grand Hotel Quisisana, quando la cucina era "governata" da Gualtiero Marchesi. Nel 1999 assume, insieme alla moglie Cinzia Primatesta, la gestione del Ristorante Hotel Villa Crespi, sul lago d'Orta.

Lusso, alta gastronomia e il perfetto connubio, reinterpretato in chiave moderna, tra la tradizione campana e quella piemontese, sono le indispensabili costanti di Villa Crespi - Restaurant & Hospitality, quidato dal pluripremiato chef Antonino Cannavacciuolo e dalla moglie Cinzia Primatesta.

Villa Crespi, incastonata tra il romantico lago d'Orta e la spiritualità del Sacro Monte, è un esclusivo hotel in stile moresco, dotato di sei camere e otto suites e una piccola spa con sauna e una vasta scelta di massaggi e trattamenti.

Laqua Spa & Terrace Suites è il luogo ideale per un soggiorno all'insegna del benessere, un nuovo concept di ospitalità: sei esclusive camere con panoramiche viste sul mare pervinca della penisola sorrentina, ognuna con la propria vasca piscina a sfioro sulla terrazza.

Lo chef due stelle Michelin assume la direzione delle attività food del resort 5 stelle lusso di Serralunga d'Alba: un sodalizio di qualità e creatività. Orta San Giulio, settembre 2013.

Lo chef Antonino Cannavacciuolo, campano di Vico Equense, ha trovato la sua consacrazione trasferendosi al Nord, sul Lago d'Orta.

Villa Cordevigo Wine Relais è una bellissima

villa veneta del '700 con giardino all'italiana e

parco secolare recentemente restaurata in

hotel 5 stelle con annesso il Ristorante Oseleta,

1° Michelin con lo Chef Giuseppe D'Aquino.